Jobart – l'arte del fare

JOBART
è un progetto
che nasce come sperimentazione
di un percorso la cui meta si riconduce al cuore dell’arte,
l’aspetto più significativo e assolutamente concreto:
il senso del FARE.
Il senso dell’arte che diventa mestiere è nel suo rapporto con il territorio,
con le sue tradizioni, i suoi materiali tipici.
Fondere tutto questo per creare un linguaggio contemporaneo che  attinge
in modo  creativo al patrimonio classico.
Parlare di tecniche tradizionali, innovative, ecologiche nell’era della rete.    
Sperimentarle creando momenti di  condivisione, apprendimento e formazione
spendibili anche nel mondo del  lavoro.
Benvenuti sul mio sito.
Troverete anche proposte didattiche su  alcune delle più importanti
tecniche  artistiche e artigianali.

Susanna Carobbi

Rete Jobart

L’ARTE DEL FARE  

è un progetto ampio che mira alla promozione e alla valorizzazione delle arti applicate in tutti gli aspetti e applicazioni collegati alla manualità e al “fare”.

Il progetto offre una rosa di proposte formative che toccano, dal livello hobbistico fino al livello di specializzazione professionale, varie tecniche artigianali e artistiche italiane
Un percorso completo, teorico e pratico, anche per imparare a leggere la bellezza e lo stile di operemanufatti e decorazioni.

L’arte del fare prevede corsi di durata variabileworkshop eweek end a tema in Umbria e Toscana.

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L’Arte del “fare”
Corsi  BASE  formativi  di tecniche artistiche artigianali italiane

  • Doratura
  • argentatura
  • decorazione ecologica
  • laccatura
  • scagliola
  • arte della lacca povera tradizionale o decoupage
  • restauro
  • riuso e riciclo artistico artistico

 

Ideazione e realizzazione
a cura della Dott.ssa Susanna Carobbi - JOBART

Presentazione e premesse 
Perché fare un corso di discipline artistiche anche se si pensa di essere negati?  
Dedicare tempo a imparare le tecniche artistiche può servire a chi si occupa d’altro?
Queste tecniche sono cose sconosciute o fanno parte di noi?
A queste frequenti domande risponde il metodo interattivo e sperimentale avviato nell’offerta formativa.

I corsi BASE sono un percorso teorico e pratico con vere e proprie sessioni di simulazione del lavoro per acquisire, con approccio essenzialmente ecologico attraverso materiali e procedimenti più naturali, le basi della decorazione tradizionale e del restauro. 
La conoscenza delle tecniche artigianali consentirà inoltre, imparando gradualmente a "leggere" la bellezza di opere e decorazioni, il riconoscimento nel patrimonio artistico culturale in cui tutti viviamo immersi, di quell’humus creativo che è rappresentato dall’ handmade in Italy nel mondo. 
Sperimentare le tecniche tramandate nei laboratori, significa riconoscerle nelle opere d’arte che sono conservate sul territorio, sia nel pubblico (musei, gallerie, chiese) che nel privato (collezioni, abitazioni, strutture).
Si rende quindi necessario intervenire sensibilizzando le forze sul territorio, offrendo a tutti la possibilità di sperimentare questo patrimonio di esperienze e competenze.

La grande industrializzazione e la dimensione tecnologica nella quale viviamo hanno determinato lo “scollamento” dalla pratica tradizionale del “fare”, con la conseguente “atrofia” di quei canali espressivi naturali tipici dell’artigianato. 
Questo ha significato la graduale perdita di contatto con la vocazione tipica di un territorio e talvolta con la propria vocazione produttiva. Perciò si rende necessario preparare una rete di forze sensibilizzate e competenti a promuovere e incentivare una produttività aperta a scambi e collaborazioni, soprattutto nell’ottica di un turismo culturale attivo sul territorio nell’intero arco annuale. 
In vacanza, tra momenti di svago, bellezze naturalistiche e degustazioni gastronomiche i visitatori, opportunamente incentivati, potrebbero vivere un’esperienza formativa da investire al loro rientro nel proprio ambito lavorativo e abitativo.

 

Obiettivi

  1. Sensibilizzare il territorio, rendendo accessibile a tutti l’approccio a un “fare” artistico manuale, partendo da quello tradizionale.
  2. Valorizzare le attività territoriali, attraverso l’analisi storico/scientifica del collegamento fra specifiche tecniche, anche le inutilizzate e/o perdute, e la vocazione territoriale.
  3. Trasmettere le conoscenze tipiche che costituiscono la storia dello stile italiano nel mondo, indispensabili inoltre per la conservazione e il restauro delle opere d’arte.
  4. Formare professionisti che siano competenti, specializzati, capaci di affermare lo stile e promuovere le bellezze dei prodotti italiani d’eccellenza.
  5. Creare sinergia fra esperienze lavorative diverse (artigianali, artistiche, commerciali, turistiche) nella ricerca e messa in rete di nuovi paradigmi etici e bio-compatibili.
  6. Favorire l’utilizzo di materiali e procedimenti più naturali ed eco-sostenibili, nel rispetto delle esigenze attuali e per la sopravvivenza del senso concreto del “fare”.

  
Programma 
I corsi si compongono di fasi distinte ma interconnesse continuamente fra loro:

  • una fase teorica con cenni storico/introduttivi della tecnica, la conoscenza dei materiali, degli strumenti e dei vari supporti di applicazione specifici. Sarà fondamentale inquadrare le finalità e l’impiego più idonei (consultazione di libri, fotocopie, proiezioni ed esempi dal vero).
  • Una fase pratica sperimentale in cui, attraverso i vari passaggi di esecuzione della tecnica, sarà possibile ideare e realizzare uno o più manufatti: preparare i supporti, scegliere i temi figurativi, procedere alla decorazione, dare la protezione finale.
  • Una fase di verifica in autonomia del lavoro svolto e dei risultati conseguiti.                I manufatti realizzati resteranno al partecipante al termine del corso.

Le tecniche 
Doratura – argentatura.
L’arte di decorare con i metalli in foglia e in polvere sarà sperimentata su materiali diversi: 
legno, gesso, vetro, pietra, terracotta, metallo, materie plastiche e carta. Questa tecnica ha grandi opportunità d’impiego nella decorazione d’interni - decorazioni murali, allestimenti -  del complemento d’arredo e dell’oggettistica- tavolinispecchi, porte, cornici, lampade - e nel restauro.

Decorazione ecologica e laccatura.
Decorare ecologicamente significa  creare un prodotto artistico sulla base di principi naturali e processi eco/bio compatibili di rispetto della natura e dei suoi processi chimici e fisici. Attraverso formule tradizionali i materiali sono utilizzati e trattati nel rispetto della loro funzionalità più congeniale all’armonia ambientale, al benessere dell’utilizzatore e del fruitore e al rispetto del materiale stesso.
La conoscenza di questi principi naturali ha probabilmente determinato nel corso dei secoli i processi e le metodologie specifiche alle varie tecniche artistiche e decorative. 
La tecnica della laccatura include tradizionalmente la decorazione di un determinato supporto, oggetto, mobile, o altro mediante l’impiego di colori -ad acqua, a olio, ad alcool-  di origine naturale o industriale, su supporti preparati - legno, pietra, marmo, malta, carta, metallo, vetrocon decorazioni ornamentali -marmorizzazioni e  cineserie italiane- e la tecnica della pastiglia -decorazioni a bassorilievo. Questa tecnica include inoltre lo studio e la rappresentazione di decorazioni geometriche, naturalistiche e in stile antico.

Decoupage o “Arte della lacca povera” tradizionale.
L’arte della lacca povera, tecnica di decorare i mobili con stampe ritagliate e colorate a imitazione della pittura, nasce in Italia nel Rinascimento, si diffonde in Europa nel XVIII secolo.

Scagliola
L’arte di creare decorazioni a tarsie e a commesso (assemblaggio) su marmo, pietra, malte e legno, con gesso ricavato dalla selenite o pietra di luna, nata in Italia centrale nel Rinascimento, è appannaggio tutt’oggi di laboratori altamente specializzati. Permette di ottenere i decori più eleganti e raffinati su grandi superfici murali, soffitti, pavimenti, colonne, tavoli, mensole, paliotti e altre svariate tipologie di applicazioni. Realizzazioni con questa tecnica sono molto ricercate da committenti pubblici e privati, nell’edilizia d’interni e nell’arredo navale, in tutto il mondo.

Riuso artistico e restauro
IL riuso artistico è l’arte di trasformare completamente una superficie, un vecchio mobile, un oggetto usato con un nuovo aspetto, una diversa funzione e destinazione d’uso.
La tecnica del restauro va estrapolata dagli ambiti “di nicchia” in cui solitamente è confinata e resa più accessibile alle esigenze di tutti coloro che, a partire dai mobili vecchi di casa, vogliono imparare a ripristinare, risanare, proteggere e conservare i propri arredi e gli oggetti cari.

Requisiti
Non sono richiesti requisiti particolari o esperienze precedenti, l’iscrizione è aperta a tutti dai 16 anni di età.

Il corso di livello base è propedeutico a livelli di approfondimento successivi,  professionale e specialistico.

 

Utenti 
I corsi sono rivolti a professionisti - commercianti, arredatori, architetti, antiquari, artigiani, decoratori, promotori turistici e altri con esperienza o meno nel settore, che necessitano di conoscere altre tecniche e/o di approfondire  aspetti applicativi e conoscenze da investire in campo lavorativo - o semplici appassionati  che intendano  sperimentare la decorazione e il restauro per le proprie esigenze personali.

Numero partecipanti: min.8 – max. 14

Durata 
Corso Base di 30 ore  -  teoria  8 laboratorio 22
Corso Base di 50 ore  -  teoria 10  laboratorio 40
Corso Base di 70 ore  -  teoria 20  laboratorio 50

I corsi sono di durata variabile: weekend, settimanali, quindicinali, mensili. Gli orari sono flessibili, anche serali.

 

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